Incentivi alle imprese: on-line il nuovo portale – Raccoglie oltre 60 misure di 12 Enti: www.incentivi.gov.it – su iniziativa di Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero del Lavoro – aiuterà le aziende a intercettare le misure a loro dedicate
L’obiettivo è semplificare la vita alle imprese, razionalizzando e rendendo più efficiente il sistema degli incentivi a loro dedicati. È da oggi on-line www.incentivi.gov.it il nuovo portale che – per il momento – raccoglie oltre 60 misure per la crescita (in ballo ci sono parecchi miliardi) di 12 diverse amministrazioni che hanno deciso di aderire al progetto promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
L’iniziativa – presentata questa mattina dal ministro Luigi Di Maio insieme all’amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo e all’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri – è il frutto della volontà di mettersi in sinergia di molte delle realtà che offrono servizi alle aziende. Oltre ai due Ministeri, sono infatti partner:
Agenzia delle Entrate
Cassa Depositi e Prestiti
Anpal
Gse
Enea
Finest
Invitalia
Inps
Ice
Unioncamere
Sace Simest
SofiCoop
“Non è solo un portale – ha spiegato Di Maio – ma un sistema di razionalizzazione delle misure a disposizione delle imprese. Da oggi inizia un percorso che, per le aziende, significa meno burocrazia e più facilità nel trovare gli incentivi. Va rivisto il meccanismo di erogazione, per evitare che, come accaduto negli ultimi dieci anni, il 30% circa delle risorse stanziate non arrivino mai ai destinatari: per un problema di comunicazione di questi strumenti al tessuto produttivo italiano, per un’organizzazione di questi incentivi che in alcuni casi risale a più di dieci anni fa, per i tempi e per la procedura troppo burocratizzata che magari scoraggia”.
Per la prima volta il portale “ribalta l’approccio – ha chiarito Di Maio – Fino ad ora, per cercare gli incentivi, bisognava andare sul portale o sulle strutture degli Enti, trovare lo strumento e vedere se corrispondeva alle proprie esigenze. Con incentivi.gov.it cambia la prospettiva: io sono un’impresa, o un cittadino che vuole conoscere quali misure ci sono per l’autoimprenditorialità, vado sul sito, inserisco le mie esigenze e il portale mi comunica quali sono le mie opportunità”.
Come ha precisato Fabrizio Palermo di Cassa Depositi e Prestiti, “si tratta di un primo passo per riorientare i prodotti sulla base delle esigenze dell’utenza. Lo scopo è chiaro: semplificare la vita alle aziende quando cercano di intercettare ciò che lo Stato mette loro a disposizione in termini di incentivi”.
Il progetto è però solo all’inizio. Il prossimo step – già da aprile – consiste nell’attivare un sistema di intelligenza artificiale che – attraverso l’utilizzo di chatbot – consenta di dialogare con più facilità con i servizi del portale.
Un ulteriore traguardo sarà quello di far confluire su www.incentivi.gov.it le misure in pancia a tutti i Ministeri e alle aziende da loro partecipate.
L’obiettivo finale è quello di arrivare a un punto unico di accesso agli incentivi, convogliando sul portale anche quelli delle Regioni. Tanto che – a breve – si aprirà una fase di concertazione su questo aspetto proprio con le amministrazioni regionali.
Non solo: in un quarto momento verrà anche messa a disposizione un’app gratuita che gli imprenditori potranno scaricare per monitorare in tempo reale le varie fasi dell’erogazione dell’incentivo. “Negli ultimi mesi Invitalia ha rilasciato tre app di questo tipo, relative a iniziative specifiche che abbiamo messo in campo per lo sviluppo – ha raccontato l’ad Domenico Arcuri – I risultati parlano da soli: tempi per le istruttorie ridotti del 20% e drastico abbattimento dei contenziosi”.
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