In seguito alle numerose chiamate e richieste di approfondimenti sulla validità delle abilitazioni all’insegnamento conseguite all’estero, in particolar modo in Spagna, e sul conseguente riconoscimento legale del titolo in Italia, teniamo a ribadire la nostra classica posizione da anni.
Sife Formazione accoglie sempre di buon grado le note ministeriali in quanto, come già successo nel 2014, non fanno altro che confermare quello che asseriamo nei nostri meeting in tutta Italia.
Suddetta nota, approfondisce il tema delle abilitazioni all’estero più facili e immediatamente riconosciute in Italia, tali modalitá da noi, non sono state mai proposte.
Purtroppo le informazioni in merito non sono sempre chiare e i docenti hanno necessità di avere delucidazioni in merito prima di intraprendere questo percorso, ci accorgiamo peró che sono sempre più confusi da proposte commerciali che non meritano considerazione dal punto di vista legale.
Ottenere l’abilitazione all’estero non è un raggiro o una compravendita di un titolo ma deve essere la possibilità di abilitarsi in un paese europeo attraverso un percorso accademico regolare e abilitante secondo le regole ministeriali del paese in cui ci si abilita. Non sono proponibili esami fantasma o ancor peggio quelli on line, nè convalide di tirocini o addirittura la possibilità di non sostenerli .
L’intervento del Miur chiarisce vari punti fondamentali, il primo dei quali è il concetto di “riconoscimento automatico”:
Non esiste automatismo nel riconoscimento del titolo e non ci sarebbero professionisti se l’eventuale rilascio del provvedimento finale non avvenisse soltanto dopo attenta analisi della documentazione prodotta, nonché dalla verifica dei presupposti giuridico-amministrativi.
Questo deve essere considerato come garanzia per tutti gli insegnanti in Italia che non dovranno sentirsi scavalcati da abilitati irregolari e garanzia per tutti coloro che conseguono le abilitazioni all’estero con regolarità e senza raggiri.
Con la citata nota il MIUR sottolinea che “Il riconoscimento della professione docente avviene in attuazione del principio della libera circolazione delle professioni sulla base della reciproca fiducia tra i Paesi dell’Unione Europea. Ma non esiste un “riconoscimento automatico” dei titoli ottenuti all’estero. La Direttiva 2013/55/CE, recepita in Italia dal decreto legislativo numero 15 del 2016, prevede infatti la valutazione della formazione attraverso l’analisi comparata dei percorsi formativi previsti nei due Stati membri coinvolti.
Tutti gli esami del percorso abilitante, nonché il tirocinio, devono essere svolti nel Paese che rilascia il titolo abilitante e nella lingua di quel Paese. Il riconoscimento del titolo in Italia può essere richiesto solo per gli insegnamenti per i quali il docente si è legalmente abilitato nel Paese che ha rilasciato il titolo e può essere ottenuto a condizione che tali insegnamenti trovino corrispondenza nell’ordinamento scolastico italiano.”
Secondo concetto sul quale si sofferma la nota ministeriale è l‘abilitazione in Romania, la più soggetta a dubbi e raggiri:
Ribadisce come mesi fa l’infondatezza dei dati circolati sulle abilitazioni in Romania e viene specificato chiaramente che “è priva di fondamento la notizia relativa a 500 decreti emanati dal Miur per il riconoscimento di titoli di abilitazione all’insegnamento conseguiti in quel Paese”
Cosa tra l’altro molto facilmente visibile nel sito del MIUR: http://www.istruzione.it/web/istruzione/riconoscimento-professione-docente nel quale è palese che non esiste alcun italiano che ha conseguito l’abilitazione in Romania ma pochissimi cittadini di nazionalità rumena che hanno ottenuto il riconoscimento in Italia, in ogni caso la notizie dei 500 era estremamente ridicola anche prima della nota ufficiale del Miur.
Terzo concetto ribadito dal Miur è la misura compensativa:
Come stabilito dalla legge l’eventuale misura compensativa è scelta dallo studente tra esame attitudinale o tirocinio.
– La prova attitudinale si articola in una prova scritta/pratica e orale o in una prova orale sulla base dei contenuti delle materie stabilite dall’Autorità competente a seguito della Conferenza di servizi.
Consiste in un esame volto ad accertare le conoscenze professionali del richiedente effettuato allo scopo di valutarne l’idoneità ad esercitare la professione di docente. Le materie su cui svolgere l’esame sono scelte in relazione al confronto tra la formazione richiesta sul territorio nazionale e quella posseduta dal richiedente.
– Il tirocinio di adattamento consiste nell’esercizio in Italia della professione regolamentata corrispondente a quella in relazione alla quale è richiesto il riconoscimento. Gli obblighi, i diritti e i benefici sociali di cui gode il tirocinante sono stabiliti dalla normativa nazionale vigente, conformemente al diritto comunitario applicabile.
I nostri iscritti sono consapevoli del percorso che intraprendono, totalmente regolare e conforme alle note ministeriali.
Il nostro polo didattico ogni anno invia centinaia di iscritti alle università spagnole tutti disponibili a trasferirsi per il tirocinio presso le scuole pubbliche e abilitate dal ministero per tale procedura, molti iscritti invece scelgono di vivere l’esperienza di vita in Spagna e vivono in loco per 8 mesi arricchiendo la loro esperienza non solo dal punto di vista accademico ma personale.
Ogni alunno di SIFE formazione é assolutamente certo che dovrá sostenere il tirocinio regolarmente, gli esami nella piena legalitá e che il titolo che conseguirá non sará frutto di espedienti per eludere le difficoltá, ma un´alternativa valida per ottenere il titolo assistiti da un team di professionisti dal momento dell’immatricolazione fino alla delicata fase di riconoscimento in Italia.
Per leggere la nota direttamente dal sito istituzionale del MIUR:
Clicca su NOTA MINISTERIALE MIUR ABILITAZIONE INSEGNAMENTO ESTERO
Per visionare le normative alla base del percorso accademico e del riconoscimento in Italia:
Clicca su NORMATIVE ABILITAZIONI ALL’ESTERO
Per visionare invece un degli ultimi decreti ottenuti dalla Sife Formazione:
Clicca su: DECRETO MIUR ABILITAZIONE SIFE
Per maggiori informazioni sui nostri percorsi abilitanti: http://www.abilitarsi.it/
Fonte: http://www.sifeformazione.com/
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