Con l’adozione del decreto n.178 ANPAL istituisce l’Incentivo Occupazione Sviluppo Sud, in grado di favorire l’assunzione di persone con difficoltà di accesso all’occupazione. Online il decreto ANPAL
L’incentivo spetta ai datori di lavoro che assumano, tra il 1° maggio e il 31 dicembre 2019, persone disoccupate in possesso dei seguenti requisiti:
- età compresa tra i 16 e 34 anni;
- 35 anni di età e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, ai sensi del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 ottobre 2017
Inoltre queste persone non devono avere avuto un rapporto di lavoro negli ultimi 6 mesi con il medesimo datore di lavoro.
L’incentivo può essere riconosciuto per le assunzioni a tempo indeterminato sia a tempo pieno che part-time, anche a scopo di somministrazione, nonché per i rapporti di apprendistato e per i rapporti di lavoro subordinato in una cooperativa di lavoro.
L’agevolazione riguarda le assunzioni effettuate nelle regioni Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia e l’attuazione è demandata all’INPS che fornirà i chiarimenti sulle modalità operative di attuazione della misura.
L’entità economica è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, per un importo massimo di 8.060 euro su base annua. Il termine per la fruizione dell’incentivo è il 28 febbraio 2021.
Con la circolare n. 54 del 17 aprile 2019, l’Inps dà indicazioni operative e istruzioni contabili per la fruizione dell’Incentivo occupazione Neet del Pon Iog (Iniziativa Occupazione Giovani). L’incentivo punta a favorire il miglioramento dei livelli occupazionali dei giovani dai 16 ai 29 anni che non lavorano e non sono inseriti in un percorso di studio o formazione.
La misura arriva a completamento di un iter normativo partito con il Decreto direttoriale n. 581 del 28 dicembre 2018 di ANPAL, con cui si proroga l’incentivo per le assunzioni di giovani aderenti al Programma Garanzia Giovani.
La gestione e il riconoscimento dell’agevolazione per il 2019 avverrà nel limite della dotazione complessiva destinata a finanziare l’incentivo pari a 160 milioni di euro, 60 milioni di euro in più rispetto al 2018. L’incentivo può essere riconosciuto per le assunzioni a tempo indeterminato sia a tempo pieno che part-time, anche a scopo di somministrazione, nonché per i rapporti di apprendistato e per i rapporti di lavoro subordinato in una cooperativa di lavoro.
L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, per un importo massimo di 8.060 euro su base annua.
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