Sulla Gazzetta Ufficiale del 16 novembre 2018, nella 4^ serie speciale “concorsi ed esami”, è stato pubblicato il nuovo bando di concorso Magistratura 2019. Il concorso indetto dal Ministero della Giustizia con DM 10 ottobre 2018, prevede la selezione di 330 Magistrati Ordinari. Si potrà quindi presentare la propria candidatura entro la mezzanotte del 17 dicembre 2018.
Per essere ammessi al concorso pubblico, i candidati dovranno essere in possesso di alcuni requisiti richiesti dal bando, vediamo insieme quali sono e come presentare correttamente la domanda di partecipazione.
Concorso Magistratura 2019: I requisiti
Possono presentare la propria candidatura al nuovo concorso Magistrati 2019 solo:
- Magistrati amministrativi e contabili;
- Procuratori dello Stato;
- Dipendenti dello Stato, con qualifica dirigenziale o appartenenti ad una delle posizioni corrispondenti all’area C;
- Professore Universitario in materie giuridiche;
- Dipendenti con qualifica dirigenziale o appartenenti alla ex area direttiva;
- Gli abilitati all’esercizio della professione forense;
- Laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza.
Inoltre, per poter essere ammessi al nuovo concorso per diventare Magistrati ordinari, il bando richiede il possesso di ulteriori requisiti fra cui la Cittadinanza italiana, il possesso dell’esercizio dei diritti civili, la Condotta incensurabile; e infine non essere stati dichiarati per tre volte non idonei a tale concorso.
Infine ricordiamo precisiamo che tutti i requisiti elencati devono essere posseduti dal candidato entro e non oltre la data di scadenza fissata per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso per Magistrati.
Prove d’esame del concorso per Magistrati 2019
Il concorso per magistrati 2019 prevede lo svolgimento di 1 prova scritta e poi di 1 prova orale. La prima prova scritta consiste nell’elaborazione di tre elaborati teorici vertenti su diritto civile, penale e amministrativo.
Saranno ammessi alla successiva prova del concorso solo i candidati che avranno raggiunto un punteggio minimo di 12/20 in ciascuna delle materie della prova scritta. La prova orale consisterà in un colloquio con la commissione esaminatrice, che valuterà il candidato principalmente sulle materie giuridiche come ad esempio: Diritto Panale, Civile, Commerciale, ecc.
La commissione valuterà anche la conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato tra: Inglese, Francese, Spagnolo e Tedesco.
Conseguono l’idoneità solo i candidati che avranno ottenuto un punteggio superiore di 6/10 in ciascuna delle materie della prova orale. Infine si dovrà raggiungere una votazione complessiva nelle due prove non inferiore a 108 punti.
Come presentare la domanda di partecipazione
Per poter presentare la propria candidatura al Concorso a 330 magistrati è necessario prima registrarsi sul sito del Ministero della Giustizia recandosi su www.giustizia.it; poi bisogna cliccare sulla voce Strumenti/Concorsi, esami, assunzioni e in ultimo inviare la candidatura per il concorso.
Dopo la registrazione del proprio account, sarà possibile compilare direttamente online la domanda di partecipazione al concorso. Inoltre, bisognerà salvare la domanda, stamparla, firmarla e unitamente a fotocopia di un documento di identità scansionarla in formato pdf ed effettuare l’upload tramite la propria pagina personale precedentemente registrata.
Precisiamo che tutti i candidati interessati al concorso dovranno effettuare ed indicare all’interno della propria domanda l’avvenuto pagamento di diritto di segreteria della somma di 50,00 €.
Il versamento potrà essere effettuato mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato alla Tesoreria dello Stato CODICE IBAN: IT 62O 07601 14500001020172217, oppure mediante bollettino postale sul conto corrente postale n. 1020172217, intestato alla Tesoreria dello Stato. La causale da indicare è la seguente: concorso magistratura ordinaria anno 2018. Ricordiamo ancora una volta che sarà possibile inviare la domanda di partecipazione entro e non oltre il 17 dicembre 2018.
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